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Antonio D’Ottavio lascia il ruolo di direttore sportivo del Milan, manca solo la comunicazione ufficiale del membership rossonero. Alla base di questa scelta diversi litigi con Zlatan Ibrahimovic: tra i due c’erano profonde divergenze su alcune scelte strategiche tra Prima Squadra, Milan Futuro e settore giovanile. La rottura definitiva è arrivata alla vigilia della sfida contro l’Atalanta.
I RETROSCENA – D’Ottavio period arrivato in rossonero nel 2017 e ha ricoperto il ruolo di capo degli osservatori della prima squadra e del settore giovanile. Per anni è stato il braccio destro di Geoffrey Moncada con il quale ha condiviso idee, acquisti e metodologie. L’ormai ex direttore sportivo rossonero aveva lavorato duramente alla nascita del Progetto Milan Futuro fino all’arrivo di Jovan Kirovski.La prima spaccatura forte con Ibrahimovic period arrivata proprio sulla nomina dell’allenatore dell’underneath 23 con D’Ottavio che aveva puntato forte su Abate, da lui scelto anche per la panchina della Primavera, mentre Zlatan aveva deciso di chiudere il rapporto con l’attuale tecnico della Ternana per puntare su un altro fedelissimo come Daniele Bonera. Un altro caso è stato quello relativo al responsabile del settore giovanile con Ibrahimovic che voleva inserire delle determine provenienti dall’Ajax mentre D’Ottavio ha spinto per la conferma di Vergine. Sulla prima squadra D’Ottavio period già stato depotenziato la scorsa property, la sua posizione si period fatta più debole per volontà di Ibrahimovic.
SOLUZIONE INTERNA- Secondo quanto appreso da fonti vicine al Milan, la nomina del nuovo direttore sportivo arriverà a stretto giro di posta. Moncada e Inrahimovic, con l’ausilio di Kirovski, saranno ancora la colonna portante della struttura dirigenziale. Si va verso la soluzione interna con due candidati su tutti: Roberto Carrario e Dario Audasio, entrambi provvisti del tesserino da direttore sportivo. Il Milan cambia, si attendono solo i comunicati ufficiali.