1,2 miliardi di euro. Tanto punta la Lega Serie A di incassare dalla vendita dei diritti television nel triennio nel 2024-2027, oppure per più anni, fino a toccare il 2029. Una missione difficile, e nella giornata di domani ci sarà un primo passaggio importante: nell’assemblea convocata a Milano ci sarà l’apertura delle buste presentate dai vari broadcaster. I pacchetti presentati sul mercato sono ben otto come vi abbiamo spiegato QUI: tanti gli incastri in un bando che non prevede nè l’ingresso di fondi, nè tantomeno la creazione di un canale da parte della Lega. Almeno per ora.
LE CERTEZZE – Domani i 20 membership coinvolti leggeranno le offerte presentate, ma intanto emergono le prime indiscrezioni: Sky e Dazn, come previsto, hanno fatto una loro proposta, così come pure Mediaset secondo i colleghi di ItaliaOggi. Il gruppo di Cologno Monzese, che solo pochi giorni fa ha perso il suo fondatore, ossia Silvio Berlusconi, è interessato alla trasmissione dei match in chiaro (un massimo di 79 match a stagione). Da capire invece il ruolo di Amazon, la quale ha rinnovato i propri diritti per la trasmissione di una gara della ‘nuova’ Champions a partire dal 2024.
FUORI DALLA PARTITA – Al momento inoltre, non sono della partita la Rai, e il gruppo Warner Bros Discovery, che in chiaro può trasmettere con il canale Nove. A queste ci sono da aggiungere Apple e Paramount, neo-sponsor dell’Inter. Difficile però immaginare che domani, in Assemblea, si proceda già con qualche assegnazione: molto probabilmente le offerte pervenute saranno sotto il minimo richiesto nel bando. In quest’ultimo caso si dovrà ricorrere alle trattative personal.