null
-
-
513
Nuova partita e nuovo caso Douglas Luiz. Dopo aver concesso suo malgrado due rigori a Lipsia e Cagliari, il brasiliano ha commesso un’altra ingenuità ma stavolta nessuno se n’è accorto. O meglio, se ne sono accorti tutti tranne Sacchi, l’arbitro di Juventus-Lazio, Di Paolo, il Var della stessa e Guida, l’AVar.
L’EPISODIO – È il minuto 83’, sul punteggio di 0-0, quando il brasiliano colpisce con un pugno (o una sorta di gomitata – le immagini di Sky e Dazn – in foto – non lo chiariscono alla perfezione) l’avversario Patric. Il contatto c’è, il colpo è antisportivo, da condotta violenta e da rosso ma passa in cavalleria. L’arbitro non lo vede e non viene richiamato da Di Paolo. Difficile capire il motivo: al Var non hanno visto l’episodio, l’hanno ritenuto non grave o magari forse solo da ammonizione? I dubbi restano tanti e anche diversi moviolisti hanno stabilito che il giocatore meritasse un rosso diretto per condotta violenta. Sul suo profilo Instagram l’ex arbitro di Serie A Gianpaolo Calvarese cube: “Douglas Luiz graziato. Brutto il gesto su Patric in space, almeno da giallo: le immagini non chiariscono l’intensità del colpo; se l’arbitro avesse estratto il rosso, il VAR non sarebbe intervenuto. Poi l’ammonizione per il fallo su Rovella. L’intervento è pericoloso, il punto di contatto alto. Giusto il giallo (sarebbe stato il secondo), perché il piede non è a martello in opposizione, ma laterale, e scivola fino allo scarpino”. Nelle prossime ore si pronuncerà anche il giudice sportivo e non è da escludere che il caso dell’ex Aston Villa possa essere analizzato e magari gli possa essere comminata una squalifica con la prova television – evenienza questa capitata in various occasioni negli scorsi anni. Potrebbe in questo senso saltare almeno il prossimo match dei suoi, in casa dell’Inter. Douglas Luiz è stato poi ammonito per un’imprudenza al 45’ st su Rovella sul quale è entrato in maniera molto dura, rischiando parecchio per una seconda volta.
LO SFOGO – Dell’operato di arbitro e Var e della mancata uniformità di giudizio, ha parlato il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, a Sky. “Douglas Luiz dà un pugno a Patric ma il Var non interviene. Non vede eppure le immagini ci sono. Lo stesso Douglas interviene con il piede a martello su Rovella e anche lì niente… però, lo fa sull’intervento di Romagnoli quando invece l’arbitro aveva lasciato giocare. Se questo è il Var allora va abolito, quest’anno sta facendo danni. Qui c’è episodio violento, c’è un pugno. Perché non viene fatto nulla? In sala Var, a differenza dell’arbitro in campo, hanno tempo per valutare gli episodi, ma cosa valutano? La Juve non ha bisogno di questi episodi per vincere la partita. Ma a Lissone, quando Douglas Luiz ha dato un pugno a Patric cosa stavano facendo? Se si va lì bisogna essere concentrati per 90′. Se io sbaglio una campagna acquisti mi cacciano. Questi signori vanno fermati, si prendessero due mesi di riposo”, ha detto.