Raggiunto e celebrato l’obiettivo stagionale coincidente con l’immediato ritorno in Serie A, il Genoa proverà a dare un senso agli ultimi due turni del torneo cadetto inseguendo un nuovo traguardo.
La sfida in programma sabato pomeriggio allo Stirpe in casa del Frosinone sarà infatti anche uno scontro diretto tra le prime due della classe. E se in caso di pareggio o di vittoria dei ciociari questi ultimi sarebbero aritmeticamente certi del primato, un eventuale successo del Grifone riaprirebbe ogni discorso.
Per quanto simbolica la vittoria della Serie B rappresenta uno stimolo concreto per la truppa di Gilardino che tuttavia ha appena due gare per recuperare i 4 punti che li separano dai giallazzurri. Non basterebbe quindi espugnare lo Stirpe per aggiudicarsi la volata finale. La corsa al primo posto passa necessariamente attraverso l’ottenimento del bottino pieno anche nella successiva gara con il Bari, nell’ultimo turno del torneo. Anche in quel caso tuttavia il Genoa dovrebbe poi sperare almeno in un mezzo passo falso del Frosinone impegnato contestualmente a Terni contro una formazione in piena lotta per la salvezza.
Se dal punto di vista sostanziale l’ottenimento del primo posto non cambierebbe di fatto nulla, in quanto la salita in A è come detto già certa, diverso sarebbe il discorso dal punto di vista formale. Al di là del prestigio di chiudere il campionato davanti a tutti, il Genoa ha la possibilità di stabilire un report storico. Advert oggi la società rossoblù è infatti il membership che più volte ha vinto il campionato di Serie B, essendoci riuscita in ben sei occasioni. Un primato condiviso con l’Atalanta. Farlo per la settima volta, replicando oltretutto un evento che non accade dal lontano 1988-89, significherebbe garantirsi il report in solitaria. Una piccola grande soddisfazione per una società che ha enormi ambizioni.