Nella giornata di ieri si è tenuta l’udienza preliminare per l’Inchiesta Prisma che vede coinvolta la Juventus e praticamente tutto il suo ex-cda (Agnelli, Nedved, Arrivabene, Paratici e non solo) con l’accusa di falso in bilancio, aggiotaggio e truffa ai danni della Borsa. Fra i possibili enti che si sono presentati davanti al Gup per costituirsi come parte civile contro il membership bianconero non c’erano, oltre alla Figc, anche Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo.
LEGALI ASSENTI – Un passo indietro? Non è detto
, perché l’assenza degli avvocati dei due ex-attaccanti bianconeri non preclude il fatto che possano inserirsi nella vicenda in un secondo momento, o che lo facciano a livello individuale in un un altro procedimento.
TESTIMONIANZA – Oltre al possibile inserimento futuro c’è però un’altra possibilità che vedrebbe in ogni caso Dybala e Ronaldo chiamati in causa nell’eventuale iter processuale. Se il Gup deciderà il rinvio a giudizio, allora i due ex-calciatori della Juventus, potrebbero essere chiamati a testimoniare pubblicamente davanti ai giudici.