Il calcio è bello anche perché regala storie incredibili. Alzi la mano chi la scorsa property pensava che il difensore più bersagliato dalle critiche sui social avrebbe fatto un figurone contro il capocannoniere del campionato, lo stesso che poi avrebbe fatto fare una figuraccia al difensore più pagato sul mercato in Italia dopo de Ligt. I protagonisti della vicenda sono tre: Francesco Acerbi, Victor Osimhen e Gleison Bremer.
SUL MERCATO – Quest’ultimo è passato alla Juventus, che lo ha soffiato all’Inter acquistandolo dal Torino per 41 milioni di euro più altri 8 milioni di bonus. Calcolando lo stipendio da 5 milioni di euro netti all’anno (9,25 milioni lordi) per 5 stagioni, l’investimento complessivo supera quota 95 milioni di euro.
Acerbi (classe 1988) ha 9 anni in più del brasiliano, è arrivato all’Inter dalla Lazio in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro e ha un ingaggio da 1,5 milioni di euro netti all’anno, 2,78 milioni lordi a stagione.
IN CAMPO – Prima di andare in gol a Monza (annullato per un errore dell’arbitro) e poi in Coppa Italia contro il Parma, lo scorso 4 gennaio a San Siro ha sfoderato una prestazione impeccabile, annullando Osimhen. L’attaccante nigeriano del Napoli si è riscattato alla grande ieri sera contro la Juve, segnando una doppietta che lo ha fatto salire a quota 12 gol in Serie A.
Finora Acerbi ha raccolto 17 presenze in nerazzurro, giocando 1167 minuti con un gol, un’ammonizione, 7 falli fatti e 6 subiti, 5 contrasti vinti e 18 persi (22%), 49 palloni recuperati e 1 perso, 550 passaggi (88% di precisione) e una media di 10 km percorsi a partita (velocità massima di 32,01 km/h e media di 6,59 km/h).
Bremer alla Juve è a quota 18 presenze con 1576 minuti giocati, una rete, 5 cartellini gialli, 16 falli fatti e 7 subiti, 9 contrasti vinti e 44 persi (17%), 82 palle recuperate e 3 perse, 868 passaggi (90% di precisione) e una media di 10 km percorsi a partita (velocità massima di 33,16 km/h e media di 6,44 km/h).