Alla vigilia della sfida di Champions League contro la Stella Rossa, il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti alla consueta conferenza stampa di Appiano Gentile.
Quest’anno devi gestire cose inconsce, cosa richiede di diverso il tuo lavoro?
“Ne avevo parlato in conferenza il giorno del raduno: vincere è difficile, rivincere lo è ancora di più. Ci manca ancora quella continuità che abbiamo avuto lo scorso anno. Vuoi per il mercato o per altri motivi, tutte le squadre stanno cercando di migliorarsi e lo stiamo facendo anche noi. Sabato i ragazzi hanno fatto una grandissima gara, questa mattina i due gol presi sono stati motivo di analisi perché bisogna sempre migliorare. Non si può parlare solo di difensori ma di tutta quanta l’Inter, ma stiamo lavorando e sono fiducioso”.
Che tipo di partita ti aspetti domani? Quanto pesano i 3 punti contro la Stella Rossa?
“Mentre l’anno scorso, dopo le prime due partite potevi fare dei bilanci e provare a capire come poteva andare il girone, adesso è un tutti contro tutti più avvincente e con difficoltà in più. Il calendario adesso non sarà semplicissimo ma dovremo essere bravi advert affrontare partita dopo partita’.
I rischi di Udine sono un problema di concentrazione?
“Abbiamo dei nostri principi e ci sono dei momenti in cui la squadra deve compattarsi di più. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni senza concedere nulla. L’anno scorso andando a rivedere le prime 6 partite, avevamo però concesso le stesse occasioni. È un momento che quando ci tirano in porta ci fanno gol”.
Come si gestisce il turnover in questa situazione?
“Devo ancora decidere la coppia di attaccanti, probabilmente avranno buone possibilità di giocare tutti e quattro. Abbiamo bisogno di tutti perché sarà una stagione ancora più difficoltosa ma non ho mai ragionato sulle staffette. Ogni volta dovrò fare scelte, a volte facili a volte meno”.
Qual è il tuo pensiero su quanto accaduto con la Curva visto che ci sono tue intercettazioni
“La società ci ha detto di non parlarne perché c’è un’indagine in corso”.
Visto il suo momento, Frattesi ha possibilità di partire dal primo minuto?
“Per quanto riguarda Frattesi sto valutando, sta bene e in salute”.
Bisseck ha detto che la scorsa stagione va considerata come eccezionale: è l’approccio giusto?
“Siamo terzi in classifica, tutti stanno cercando le proprie certezze e la continuità sia in campionato che in Champions. A me domenica Bisseck è piaciuto molto”.
Domani contro una squadra che si coprirà, avrà senso giocare con Zielinski e Mkhitaryan insieme?
“Zielinski giocherà senz’altro, sto decidendo per gli altri due ”.
Ci può spiegare nello specifico come avete parlato nello spogliatoio dei due gol subiti?
“Ci sono errori da parte di tutti sia nel primo che nel secondo gol. In occasione del primo gol per esempio, Thuram sale in pressione e la squadra deve accompagnarlo ripulendo l’space. Dimarco non deve essere solo lì ma deve esserci un altro uomo. Per quanto riguarda il secondo, si parte da una rimessa del portiere e già gli attaccanti avrebbero potuto fare meglio, poi Acerbi sbaglia advert uscire in doppia pressione, Calhanonoglu non deve andare in scivolata e de Vrij e Darmian devono stare più stretti. È sempre un concorso di colpe”.
Dumfries ha rinnovato?
“Non è stato ancora annunciato ma è molto probabile che ciò accada e sono molto contento. Lui, come Zielinski, posso già dire che domani giocherà”.