La Juve ci crede, l’Inter è praticamente fuori dalla lotta per lo scudetto, nonostante siamo solo a novembre. Dopo l’inizio di campionato con grandi difficoltà e la ripresa negli ultimi tempi, è andato in scena questa sera alle 20.45, all’Allianz Stadium di Torino, uno dei derby d’Italia più decisivi degli ultimi anni: nel posticipo della 13esima giornata la Juventus di Massimiliano Allegri sconfigge infatti 2-0 l’Inter di Simone Inzaghi, grazie alle reti di Rabiot (quinta nelle ultime nove) su help di Kostic e di Fagioli su help dello stesso serbo (a quota 5, poi colpisce anche un palo) e il gol annullato a Danilo. I bianconeri, con la difesa migliore della Serie A, quinti in classifica a quota 25 punti (-10 dalla vetta), sorpassano i nerazzurri, settimi a quota 24 e a -11 dal Napoli. Sfida mai banale, soprattutto questa volta: la Vecchia Signora trova il quarto successo di fila, la Beneamata si ferma a quattro. Rinascono i torinesi, appena usciti dalla Champions dopo una fase a gironi disastrosa e il passaggio in Europa League, mentre i milanesi avevano centrato gli ottavi della massima competizione europea qualificandosi in un girone molto complicato e in generale apparivano in netta ripresa prima del crollo di stasera, che però segue a quello di Monaco. In campionato il ritardo accumulato dalle prime è già rilevante: il match di stasera è stato una sorta di dentro-fuori, per coltivare ancora speranze scudetto e inseguire la vetta, anche in concomitanza con gli altri scontri diretti. Nella Juve fuori Bonucci, c’è Bremer. Fagioli e Miretti giocano dal 1′, nell’Inter Acerbi al posto dell’influenzato Bastoni. Partono forte i nerazzurri, con Szczesny che salva su Calhanoglu, Bremer reproduction in acrobazia e Dumfries si divora il vantaggio, prima del tentativo di Acerbi. Nel secondo tempo botta di Calhanoglu, il portiere polacco e la traversa neutralizzano il tiro. E’ Rabiot che la sblocca su help di Kostic, il migliore in campo, che parte in contropiede, prima che venga annullato il raddoppio di Danilo per un fallo di mano su azione d’angolo. Nel finale dentro Chiesa, Szczesny salva ancora su Lautaro, prima del palo ancora di Kostic e del raddoppio di Fagioli su help del serbo. Sport over. AL TERMINE DELLA PARTITA RESTATE SU CALCIOMERCATO.COM PER LEGGERE IL COMMENTO DI GIANCARLO PADOVAN PER 100ESIMO MINUTO E PER IL COMMENTO VIDEO CON SANDRO SABATINI.