Un ko che non preoccupa, ma che impone delle riflessioni. Paul Pogba si è fermato questa notte nel corso dell’allenamento della Juventus in California e ha lasciato il campo accompagnato, zoppicando, dallo employees medico del membership bianconero. Le ultime stagioni del Polpo Paul sono state costellate da questi piccoli problemi che costringeranno inevitabilmente anche Massimiliano Allegri advert una gestione oculata delle sue forze. Per farlo, però, servirà dare un’altra svolta al mercato per un colpo che a centrocampo che ora diventa fondamentale.
PRIMA DUE ADDII – Il problema più grande non è sicuramente rappresentato dai prossimi impegni che, in quanto amichevoli, non andaranno advert impattare sul lavoro dell’allenatore e, anzi, darà più spazio a giovani come Fagioli che potrebbero mettersi in vetrina. Il problema resta legato a chi in tournée non c’è, perché non è partito a seguito di problemi fisici, personali o di mercato. La Juve deve prima sfoltire per poi acquistare e allora almeno due fra Ramsey, Arthur, Rabiot e perfino Zakaria e McKennie (che negli USA ci sono), dovranno partire per far spazio al nuovo innesto.
POI PAREDES – Che salvo sorprese o difficoltà potrà essere Leandro Paredes con cui da tempo si tratta e per cui le trattative con il PSg vanno avanti da tempo. Prima in scambio con Kean, poi anche slegandolo, ma con valutazioni ancora troppo distanti fra i 25 chiesti dal PSG e il prestito da 15 complessivi dei bianconeri. L’argentino sarebbe un colpo fondamentale perché da un lato regalerebbe advert Allegri il regista che manca in rosa e dall’altro permetterebbe a Locatelli, finora “sacrificato” davanti alla difesa, di dare respiro proprio a Pogba agevolandone la gestione da mezzala. Nel frattempo il francese starà a riposo per 2/3 giorni e non complicherà il suo lavoro. Pogba resta la stella del mercato estivo della Juve e riaverlo a disposizione al 100% sarà la missione da portare avanti per Allegri.