Dieci gol segnati in sei amichevoli pre campionato della Fiorentina sono solo tre quelli di Cabral e Jovic: il primo ha segnato col Parma, l’ex Actual Madrid ha messo la firma nella vittoria col Grosseto e in quella di oggi col Nizza. La dirigenza sta cercando nuove punte per dare reti e continuità al reparto. La prima richiesta di Italiano è M’Bala Nzola, l’allenatore lo conosce bene per averlo allenato allo Spezia e con i bianconeri retrocessi in Serie B il giocatore sta cercando una nuova soluzione.
TRATTATIVA – I primi contatti con l’entourage del giocatore ci sono stati alla advantageous della scorsa stagione, i colloqui sono continuati in gran segreto anche con lo Spezia già da più di un mese fa (QUI) e ora in casa viola c’è ottimismo per chiudere l’operazione. Lo Spezia e il giocatore hanno stabilito un patto secondo il quale se dovessero arrivare proposte ritenute soddisfacenti i bianconeri non alzeranno la richiesta per dare modo a Nzola di fare uno step successivo nella sua carriera.
COSA FRENA L’AFFONDO – La Fiorentina sta lavorando alla prima offerta ufficiale che potrebbe arrivare già in queste ore. E’ il membership che più di tutti si sta muovendo per prendere il giocatore sul quale ci sono anche società francesi e inglesi. La Fiorentina sta lavorando da una parte su Nzola dall’altra su una cessione in attacco: l’indiziato principale a lasciare Firenze è Jovic ma al momento non ci sono interessamenti, Cabral ha più mercato all’estero ma anche per lui non sono arrivate offerte. Se i viola riuscissero a piazzare entrambi gli attaccanti, altrettanti arriverebbero. Oltre a Nzola, prende quota anche il nome di Beltran del River Plate cui, secondo Sky Sport, la Viola avrebbe offerto 25 milioni in una trattativa ben indirizzata. E passi avanti si registrano anche per il portiere Christensen.