Salvo sorprese, la Juve continua advert avere in programma la cessione di un large. Magari non di più, per ora però nemmeno di meno. E se si parla di sacrificio grande, i nomi sono sempre gli stessi: Gleison Bremer, soprattutto Federico Chiesa o Dusan Vlahovic. Con le different su cui la dirigenza bianconera continua a lavorare da tempo, specialmente in attacco sapendo come possa essere più complicato arrivare all’uomo giusto pur avendo poi un tesoretto in più da investire. C’è Rasmus Hojlund in lista da tempo, period ancora inverno e Cristiano Giuntoli period ancora solo un’ipotesi quando sono stati mossi i primi passi in direzione dell’atalantino (LEGGI QUI), come anticipato da Calciomercato.com. Ma non c’è solo il gigante danese. Perché ben più di un occhio riguardo continua a essere rivolto in Ligue 1, l’acquisto di Timothy Weah potrebbe diventare solo il primo degli esempi. Ed è proprio nel Lille che gioca un altro dei grandi obiettivi bianconeri, quel Jonathan David che piace a tutti e in particolar modo proprio al Napoli. LA CORSA – Da tempo nei radar di mezza Europa, proprio David ha saputo raccogliere l’eredità di un certo Victor Osimhen nel Lille per poi compiere il definitivo salto di qualità in questa stagione. Ben 26 i gol segnati in 40 presenze, il ritmo realizzativo è andato through through crescendo fin dai tempi del Gent, passando per le imprese con la maglia del Canada. Non a caso il Napoli ha messo gli occhi su di lui nel caso in cui arrivasse l’offerta irrunciabile per lo stesso Osimhen. Ma anche la Juve ha mosso i suoi passi, andando anche oltre le classiche richieste di informazioni, convinta com’è del valore assoluto di David e del fatto che possa inserirsi alla perfezione nei meccanismi bianconeri sia se l’offerta giusta arrivasse per Chiesa che per Vlahovic. L’ostacolo più grande: la concorrenza, quindi il prezzo sotto il rischio di un’asta internazionale con base di partenza fissata ben oltre i 40 milioni. I rapporti con il Lille però sono ottimi, i tempi e le modalità con cui si è sviluppata la trattativa Weah lo dimostrano. E chissà che la partita Giuntoli non possa essere solo la prima di una lunga, calda, property di Juve e Napoli.