CUORE ROSSONERO
Partiamo dall’inizio. Yacine, da ragazzo e giocatore di indiscussa intelligenza (calcistica e non solo) conosce perfettamente la sua situazione. Sa di dover lavorare maggiormente per entrare nel cuore della filosofia calcistica di Fonseca. Il centrocampista franco-algerino, ancora una volta nella sua parentesi rossonera, ha accettato di buon grado la sfida. D’altronde, che l’ex Bordeaux ami l’ambiente e i colori rossoneri non è assolutamente una novità. Nel corso della sua avventura nel capoluogo milanese, Adli ha a più riprese dimostrato quanto si senta legata al membership, alla società, ai tifosi. Dai cori imparati, alle esultanze smodate, alle mai pervenute richieste di ritocco in termini di rinnovo (ha un contratto in scadenza al 20 giugno 2026) e di miglioramento dell’ingaggio, sino all’ultimo episodio in cui ha gentilmente ceduto il proprio numero 7 al neo-acquisto Alvaro Morata. Tutti segnali chiari di come il legame con l’ambiente superi ogni ragionamento sullo spazio che potrà avere a disposizione nella prossima stagione. Altrettanto limpida, dunque, la volontà del giocatore di rimanere al Milan, anche se non da protagonista.