L’Europeo ha chiuso i battenti e, ancora una volta, il titolo “it’s not coming dwelling” per la delusione dell’Inghilterra calcistica. La Spagna ha trionfato una manifestazione che ha dominato sin dall’inizio e, proprio dalla terra iberica, arrivano i due protagonisti che, presumibilmente, si contenderanno la Premier che partirà il prossimo 16 agosto. I campioni in carica del Manchester Metropolis, ovviamente, partono davanti a tutti, forti di un poker di successi consecutivi che Pep Guardiola punta a far diventare una manita (giusto per non farsi mancare un pizzico di Spagna). Gli esperti Sisal vedono i Residents ancora davanti a tutti per la conquista del titolo numero 11, sarebbe il settimo negli ultimi otto anni, tanto che il successo di Haaland e compagni si gioca a 2,00.
Incollato al Metropolis però c’è l’Arsenal, a secco di titoli da ben 21 anni. Mai, nella loro storia, i Gunners hanno avuto un digiuno così lungo e puntano a tornare in cima alla Premier dopo averla sfiorata la scorsa stagione. Arteta, vincente a 2,75, è consapevole che molto dipenderà dal mercato, soprattutto se all’Emirates dovesse sbarcare uno come Victor Osimhen, ma sa anche di disporre di una squadra, forte, coesa e che può impensierire i Citiziens. Dopo due Neighborhood Protect e una FA Cup, il tecnico nativo di San Sebastián vuole portare a casa il bersaglio grosso.
Il podio dei favoriti, per la Premier 2024-25, è completato dal Liverpool che, chiusa dopo nove anni l’period di Jurgen Klopp, riparte dall’olandese Arne Slot per provare advert aprire un nuovo ciclo. I Reds, unici advert interrompere il dominio del Metropolis dal 2017 a oggi, hanno in mente di agganciare il Manchester United come squadra più vincente del campionato inglese: i Crimson Devils sono primi a quota 20, Salah e compagni rimangono al momento staccati di una lunghezza. Il Liverpool che trionfa in Premier è offerto a 7,50.
Lontanissime le altre pretendenti al titolo: dal Chelsea di Enzo Maresca, in quota a 20, alla coppia Manchester United e Tottenham appaiate a 25. Ma non disdegna di pensare in grande anche il Newcastle: la vittoria dei Magpies, quattro volte campioni d’Inghilterra ma l’ultima datata addirittura 1927, pagherebbe 33 volte la posta.