Dall’Inter al Napoli, da un affare saltato all’altro. Sei mesi dopo il dietrofront con i nerazzurri, Lazar Samardzic aveva strizzato l’occhio a De Laurentiis ma l’operazione non è mai decollata. La società ha ritenuto eccessive le richieste di commissioni del signor Mladen, il padre del giocatre che già l’property precedente aveva fatto saltare l’accordo con Marotta e Ausilio. Nella trattativa con il Napoli mancava anche l’accordo tra membership: l’Udinese chiedeva 25 e gli azzurri avevano fatto tutte offerte inferiori. Ora ci riprova l’Atalanta, che ha individuato Samardzic come possibile sostituto di Koopmeiners.
CHI E’ IL NUOVO AGENTE DI SAMARDZIC
IL PADRE DI SAMARDZIC – Se allora Napoli e Udinese viaggiavano su binari distanti, non è mai stata neanche vicina l’intesa con il papà di Samardzic, sempre molto presente quando si parla del futuro del figlio. Prima aveva voluto incontrare l’Udinese per capire le intenzioni del membership bianconero, poi ha avuto contatti col Napoli per trattare anche sulle commissioni. La richiesta – non trattabile – period di 3 milioni, a quelle condizioni il presidente De Laurentiis non ha portato avanti i colloqui.
I NUMERI DI SAMARDZIC – Oggi Samardzic vorrebbe lasciare l’Udinese per andare a giocare in una squadra di fascia superiore, dopo tre anni in bianconero il centrocampista serbo si sente pronto per un salto e ha dato apertura massima al trasferimento all’Atalanta. Oggi la richiesta dell’Udinese è scesa a 20 milioni, se dovesse essere raggiunta l’intesa tra i due membership bisognerà sedersi a trattare con l’agente e con il padre del giocatore. E quello sarà l’stacolo pià grande.