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L’Atletico Madrid vince 1-0 la gara di ritorno e porta il Actual Madrid ai calci di rigore, che ancora una volta sorridono alla squadra di Carlo Ancelotti, qualificata ai quarti di finale in Champions League contro l’Arsenal.
Dal dischetto sbagliano Lucas Vazquez (parato da Oblak) da una parte e Marcos Llorente (traversa) dall’altra, così risulta decisivo il rigore annullato dal Var a Julian Alvarez, che mette in rete scivolando e toccando il pallone con entrambi i piedi.
L’allenatore dei Colchoneros, Diego Pablo Simeone non ci sta e nella conferenza stampa post-partita chiede a tutti i giornalisti presenti: “Alzate la mano se avete visto che Julian ha toccato il pallone due volte sul rigore. Forza! Pronti? Nessuno alza la mano. Un’altra domanda. Non ho mai visto il Var chiamare per rivedere un penalty in una serie di calci di rigore”.
Il portiere belga del Actual Madrid, Thibaut Courtois la pensa diversamente: “Il regolamento parla chiaro, lo sappiamo tutti. Sono così stanco di questo vittimismo con gli arbitri, di piangere sempre per episodi come questo”.
Il suo allenatore Carlo Ancelotti rivela un curioso retroscena sulla scelta dei rigoristi: “Avevamo un dubbio su a chi far battere il quinto rigore. Pensavamo a Endrick, ma poi ho visto la sua faccia e ho deciso che l’opzione migliore period Rudiger (journey, nda)”.
Il giovane attaccante brasiliano è entrato dalla panchina giocando gli ultimi 5 minuti dei tempi supplementari al posto del suo connazionale Vinicius, che nella ripresa ha calciato sopra la traversa il rigore del possibile pareggio.