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Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia, ha parlato a Dazn dopo il ko di Bologna, queste le sue parole.
L’ANALISI – “Abbiamo creato tante situazioni pericolose nel primo tempo, ribattendo colpo su colpo. Ci siamo fatti due gol da soli, su rigore, il primo è stato molto cercato da Ndoye. Nel secondo tempo la squadra non mi è piaciuta per niente, per il mordente, per la cattiveria, per la ricerca del gioco. Siamo stati passivi e arrendevoli, questo non deve succedere a una squadra che lotta per la salvezza”.
MANCANZA DI LEADER – “Potrebbe essere vero, anche se abbiamo preso il primo gol che eravamo schierati sotto palla. Il secondo rigore è stata una grandissima ingenuità, period una palla nostra netta e non siamo riusciti a metterla fuori. Tutto quello che ho provato a cambiare non è stato sufficiente. Ci manca un po’ d’esperienza in determinati momenti della gara e questo lo stiamo pagando. Dobbiamo lavorare sulla compattezza che abbiamo mostrato tante volte. Nel secondo tempo siamo stati troppo arrendevoli e non possiamo permettercelo”.
ORA IL COMO – “Negli altri scontri diretti abbiamo fatto bene ma non siamo riusciti a concretizzare. Da questa difficoltà dobbiamo venirne fuori, non dobbiamo mollare. Lavorerò tantissimo su quest’aspetto. Oggi non m’interessa il sistema di gioco, ma guardare al risultato con maggiore importanza. Ora bisogna ripulirsi di questo secondo tempo e ripartire”.